zecca

Contro l’encefalite da zecca è stata lanciata una nuova campagna che vede in prima linea l’attore italiano Paolo Ruffini. La nuova campagna, dal divertente titolo «Che ci azzecca», prevede la pubblicazione di alcuni video istruttivi sui social e su Youtube, in modo da fornire utili informazioni in merito ai rischi della malattia e ai metodi più efficaci per prevenirla.

L’encefalite da zecca (Tbe: Tick Borne Encephalitis), è una malattia molto grave che può essere trasmessa dalle zecche infette.

Fra le situazioni più a rischio vi sono quelle che ci vedono impegnati in attività in mezzo alla natura. Il picco di trasmissione della malattia si registra generalmente nella stagione autunnale e in quella primaverile, ma dal momento che in estate trascorriamo più tempo all’aria aperta è comunque opportuno tutelarsi. Gli esperti ricordano che in Italia le zone endemiche sono soprattutto quelle del Triveneto.

Nell’ambito della nuova campagna, a parlare di questo importante argomento è stato Alberto Tomasi, presidente della Simvim, la Società italiana di medicina dei viaggi e delle migrazioni, il quale spiega che quando ci troviamo all’aria aperta è importante non abbassare la guardia:

Attenzione, dunque, all’abbigliamento, privilegiate pantaloni lunghi e ispezionate sempre il corpo al vostro rientro a casa.

L’esperto spiega però che la vaccinazione rimane la più efficace misura protettiva contro l’encefalite da zecca.

La profilassi è indicata soprattutto negli adulti e bambini che risiedono o si recano nelle zone ‘a rischio’ ed è necessario ricordare che è importante completare il ciclo di vaccinazione ed effettuare i richiami, in modo da assicurarsi una protezione adeguata contro l’infezione.

via | Ansa

Foto di Erik Karits da Pixabay

Parte la nuova campagna contro l’encefalite da zecca pubblicato su Benessereblog.it 31 agosto 2020 18:46.

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