Gravidanza padri

Il clima potrebbe condizionare il progetto delle coppie di avere figli. Lo ha annunciato un nuovo studio cui ha partecipato anche la Bocconi: il clima modificherebbe l’economia da cui dipende la decisione dei genitori sul modo di sfruttare le risorse a disposizione. La fertilità è strettamente condizionata dalla salute del Pianeta.

Con fertilità, però, i ricercatori non si stanno riferendo alla possibilità o meno di procreare, piuttosto alla libera scelta di avere figli: in un ipotetico scenario nel quale le risorse divengono più scarse, i genitori potrebbero decidere di avere meno figli per investire al meglio soldi e tempo. Lo studio, che vanta la partecipazione anche dell’Università Bocconi, si basa su un modello quantitativo che combina una teoria economico-demografica con le attuali previsioni economiche riguardanti le conseguenze del cambiamento climatico.

I ricercatori, all’interno dello studio, hanno preso come esempio due tipi di economie, ovvero la Colombia e la Svizzera. Anche per questa ragione, Gregory Casey sottolinea che il modello utilizzato non va considerato “un resoconto completo dell’impatto del cambiamento climatico” sull’aspetto demografico. L’obiettivo del team è infatti, più semplicemente, quello di esaminare i “canali economici” attraverso i quali le variazioni portate dal clima potrebbero influenzare la decisione delle coppie di avere più o meno figli.

L’aumento delle temperature in Colombia può avere un impatto negativo sull’agricoltura, portando a quella che è stata definita “scarsità di beni agricoli, prezzi e salari più alti nel settore agricolo e, infine, a una ridistribuzione del lavoro”. Risultato? Serviranno persone con meno competenze e ciò vuol dire meno costi per far studiare i figli e probabilmente più desiderio di procreare. Diversa la situazione in Svizzera: le coppie per far studiare di più e meglio i figli faranno meno figli.

Avere figli? E’ tutta questione di clima pubblicato su Benessereblog.it 07 maggio 2019 10:52.

Categorie: Benessere