Autismo

Una nuova applicazione potrebbe aiutare a identificare i primi segni dell’autismo nei bambini, accorciando così in modo significativo i tempi necessari per ottenere una diagnosi. L’app in questione si basa sull’intelligenza artificiale, e nasce grazie al lavoro di una compagnia californiana, la Cognoa, che ha recentemente chiesto all’FDA l’approvazione per mettere in commercio questo nuovo e potenzialmente utilissimo strumento.

Come spiegano i suoi creatori, l’applicazione si baserà su un processo di tre fasi. In quella iniziale i genitori che temono che il proprio bambino possa essere affetto da autismo potrà accedere all’app e rispondere a un questionario di 15 domande. Quindi i genitori potranno inviare due video del bambino, ripreso durante normali attività quotidiane. I video saranno quindi esaminati dagli esperti. Grazie a un algoritmo, il materiale sarà attentamente analizzato, e qualora dovessero emergere dei segni distintivi dell’autismo, il medico potrà infine eseguire una corretta e più repentina diagnosi.

Per realizzare questa particolare applicazione sono state utilizzate centinaia di cartelle cliniche, in modo che il sistema di intelligenza artificiale possa identificare i tratti distintivi della malattia.

Dagli studi è emerso che l’app non solo accelera la diagnosi, ma evita molti dei bias insiti nel sistema attuale, che è costruito soprattutto studiando bambini caucasici mentre quelli delle minoranze non vengono ben riconosciuti,

spiegano i suoi creatori. Non rimane che attendere di vedere in azione questo nuovo e promettente strumento di diagnosi!

via | Il Messaggero

Foto di Hatice EROL da Pixabay

Autismo: un’app può aiutare a riconoscerlo pubblicato su Benessereblog.it 30 settembre 2020 08:00.

Categorie: Benessere